N. 49 Alejandro Lorenzin
da 20,00 €
- Poster prodotto in Italia con stampa Giclée in alta qualità a 10 colori
- Carta Fine Art Innova in alphacellulosa da 210 gr, certificata ISO 9706
- Timbrato a secco “The Ferrareser”
- Cornice non inclusa
N.B. I poster vengono stampati ogni settimana in base agli ordini ricevuti e non sono disponibili in pronta consegna. Dopo l’ordine attendi conferma via mail per il ritiro di persona, oppure scegli la spedizione con corriere espresso in tutta Italia.
—
Illustrazione di Alejandro Lorenzin @alejandro_lorenzin
—
Alejandro Lorenzin nasce in Venezuela il giorno della Befana nel 1976 e vive a Ferrara dal 2000. Gli piacciono i libri, la musica e ovviamente l’illustrazione, ma la sua passione è creare… applicando tutto quello che sa (e non) per costruire storie, burattini articolati per animazioni in stop motion, personaggi che vivono in mondi paralleli… e un po’ di fai da te per le modifiche alle sue chitarre. I suoi disegni dall’aspetto “BizzarComici” ridono di lui e se ne fregano del mondo. Professionalmente si dedica al graphic design e lavora anche come libraio. Ha collaborato nelle fiere del fumetto e del fantasy di Ferrara creando le locandine per FEcomics 2017 e FEntasy 2019 e 2020.
Descrizione
Il Buskers Festival di Ferrara è l’appuntamento che sancisce ormai dal lontano 1987 il rientro dalle vacanze e la fine dell’estate in città: le vie si riempiono di artisti di strada, musica, giocoleria, spettacoli e colori, per qualche giorno diventiamo cosmopoliti e pronti a lasciarci incantare da culture lontanissime da noi. Il festival è nato da un’idea di Stefano Bottoni, ancora oggi direttore artistico della manifestazione, amante della musica e musicista a sua volta, artigiano, fabbro e collezionista di tombini in ghisa. Nella sua officina per qualche scherzo del destino un giorno passò persino Lucio Dalla, e due anni dopo eccolo a suonare il suo clarinetto al Festival in una piazzetta ferrarese, ben mimetizzato tra gli altri buskers invitati. Anche quest’anno saranno più di 100 gli artisti che si esibiranno in giro per il centro, selezionati tra le oltre 650 richieste ricevute da paesi di tutto il mondo: un viaggio originale e autentico alla scoperta dell’arte di strada fatta davanti a un cappello, simbolo di uno scambio unico tra artista e pubblico.