N. 66 Filippo Perelli

da 20,00 €

  • Poster prodotto in Italia con stampa Giclée in alta qualità a 10 colori
  • Carta Fine Art Innova in alphacellulosa da 210 gr, certificata ISO 9706
  • Timbrato a secco “The Ferrareser”
  • Cornice non inclusa

N.B. I poster vengono stampati ogni settimana in base agli ordini ricevuti e non sono disponibili in pronta consegna. Dopo l’ordine attendi conferma via mail per il ritiro di persona, oppure scegli la spedizione con corriere espresso in tutta Italia.
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Illustrazione di Filippo Perelli @pera__rt
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Sono Ferrarese doc, nato e cresciuto qua. Fin da piccolo sono stato attirato dai fumetti e dal disegno in generale, e dopo aver frequentato il Dosso Dossi mi sono spostato per tre anni a Verona, dove ho seguito il corso di Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti.
Successivamente ho passato altri tre anni a fare avanti e indietro fra Ferrara e Firenze per poter frequentare il corso di Graphic Novel & NewMedia alla The Sign Comics & Art Academy. E ora, dopo molte lamentele e imprecazioni lanciate contro i treni, qualche concorso di fumetto che in qualche modo sono riuscito a vincere e momenti di sconforto artistici, sono arrivato a questo momento, dove si inizia a fare sul serio cercando di riuscire a sopravvivere facendo quello che amo, cioè disegnare.

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Descrizione

Maggio, mese della Madonna per chi è devoto, o del Palio per chi ripone invece la sua fede in bandiere, tamburi e cavalli. Nel rione di Santa Maria in Vado, tra le strade medievali più antiche di Ferrara, i due mondi si incrociano per qualche settimana: le signore in preghiera con il rosario dentro l’omonima Basilica e i contradaioli che preparano gli antichi giochi delle bandiere e il corteo storico, dove spesso sono i migliori per la cura delle coreografie. Maggio è il momento più importante per chi attende mesi interi quei pochi minuti in cui ci si gioca tutto con il fiato sospeso, sperando tocchi a noi finalmente invadere la Piazza Nova per portare in trionfo putti, putte e fantini con l’ambito palio. Magari quello di San Giorgio, che alla “contrada in sonno” manca da quarantadue anni, sfidando ogni possibile pronostico. Che sia finalmente ora per i gialloviola di dare risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto? Este viva, Unicorno viva!

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